Da Sesto Calende Informazioni del 1987/12/31
Ultima gara della stagione a Mantova per i nostri canoisti di fronte al Castello, ma bersagliato da scrosci d’acqua per tutta la giornata. Nonostante le disastrose condizioni atmoferiche i canoisti sestesi hanno conquistato 4 medaglie d’oro, 1 d’argento e I di bronzo. Gli autori sono stati i fratelli Aliprandi, Daniele ha avuto un percorso durissimo, tallonato costantemente dagli atleti del C.U.S. Pavia, che anticipava all’arrivo con 2 decimi di secondo; Davide invece nella categoria Allievi si portava subito in testa e controllava fino alla fine gli atleti del Bardolino. Altra coppia di fratelli vincenti sono Sarim e Rasmik Manoukian. La vincitrice dei Giochi della Gioventù a Roma ha inflitto alle avversarie 9 secondi di distacco, mentre il fratello Rasmik nella gara dei cadetti Conquistava l’ennesimo 2° posto. In costante miglioramento Edoardo Rognoni, sotto scrosci d’acqua, quasi abbiano voluto battezzarlo campione, ha conquistato la medaglia d’oro. Altri risultati significativi li hanno ottenuti Andrea Baglioni e Massimo Bettinelli, che dopo 4 percorsi da 500 mt. (batterie e semi-finali) andavano a conquistare il 4° posto nella finale. Gli stessi nella finale del K2 mt. 500 in compagnia di un altro equipaggio sestese, composto da Danzo e Ceron, si classificavano rispettivamente al 4° e 5° posto nella classifica finale. A completamento di queste squillanti note sportive, aggiungiamo la prova di Michele Dalla Rosa, che con sorpresa generale dopo le batterie e semifinale K1 mt. 1000 si aggiudicava un 7° posto nella finale e aggiungiamo doverosamente che per Michele, essendo stato lontano dalle gare tutto l’anno, questa conquista di finale è giustamente sottolineabile. Con la gara di Mantova è finita la stagione agonistica di canoa olimpica di velocità. Le conquiste sportive del nostro gruppo canoistico le abbiamo già raccontate negli articoli precedenti: i risultati li riassumiamo con il medagliere definitivo dell’anno 1987 sotto riportato. Complimentandoci con gli allenatori, che hanno seguito la squadra per tutta la stagione, lanciamo loro un “arrivederci alla prossima”.